Informatica A

Ingegneria Gestionale, PoliMi, 2023/2024


Calendario


Snippets

Durante le lezioni, per alcuni esempi ed esercizi sono forniti dei frammenti di codice, li trovate nelle cartelle Snippets_todo e Snippets Nella versione todo, il codice è solamente abbozzato con parti mancanti da completare. Siete invitati a provare voi stessi a completarlo, dopo aver letto i commenti che suggeriscono qualche idea per la soluzione o sottolineano alcuni aspetti importanti. Quando disponibile, potete consultare la versione completa per verificare la correttezza della vostra soluzione. Tuttavia non c’è un solo modo per risolvere un esercizio! Provate diverse strategie risolutive e domandatevi quale è la migliore.

Esercitazioni

Le esercitazioni del corso sono tenute dal Dr. Michele Zanella il giovedì dalle ore 15:15 alle ore 18:15 secondo il calendario. Il materiale delle esercitazioni è disponibile su Webeep.

Laboratori

I laboratori del corso sono tenuti da Roberto Basla e Michele Craighero il venerdì secondo il calendario. I laboratori sono articolati su 3 squadre in 3 turni differenti:

  • Squadra 1: BL27.16, 8:15-11:15, da AAKRI a BABBO
  • Squadra 2: BL27.16, 11:15-14:15, da BACCINI a BERNASCONI
  • Squadra 3: B8.1.2, 11:15-14:15, da BERTI a CHIRASOLE

Esame

L’esame consiste di due parti:

  • Parte A (durata 30 minuti - 4 punti): domande a risposta multipla. Ogni risposta corretta vale 0,5 punti; una risposta sbagliata o lasciata vuota vale 0. La prova si intende superata se si risponde correttamente ad almeno 5 domande su 8.
  • Parte B (durata 2 ore - 29 punti): 4 esercizi di programmazione.

Condizione necessaria (ma non sufficiente) per passare l’esame è aver superato la parte A. Il voto finale è dato dalla somma dei punteggi della parte A e B.

int risposte_corrette_parte_A;
int punti_parte_A ,punti_parte_B;
// inizializzare le variabili con i vostri voti
voto_finale = punti_parte_A + punti_parte_B;
if(risposte_corrette_parte_A>=5){
    if(voto_finale>=18){
        fprintf("complimenti! Hai passato l'esame");
    }
    else{
        fprintf("non scoraggiarti, studia meglio ed esercitati ancora!");
    }
}

I temi d’esame degli anni passati sono disponibili qui. È un’ottima idea svolgere i vecchi temi d’esame per verificare la propria preparazione.

L’esame si svolgerà al computer ma non sarà possibile usare un IDE, bisognerà completare un pdf utilizzando adobe reader e sarà necessario collegarsi a zoom (è necessario aver installato e funzionanti entrambe le applicazioni). Vi verranno fornite per tempo istruzioni dettagliate su come procedere per poter svolgere l’esame in modo sereno.


Studiare informatica serve per imparare a…

  • analizzare e risolvere problemi: nel vostro lavoro di ingegneri gestionali affronterete scenari decisionali complessi che richiedono creatività e precisione. L’informatica insegna a pensare in modo logico e ad aggredire problemi difficili scomponendoli in fasi più piccole e gestibili.
  • ottimizzare le soluzioni: non basta risolvere un problema, un ingegnere gestionale deve assicurarsi che la soluzione trovata sia la migliore possibile. Una mente algoritmica è in grado di snellire le operazioni, ridurre i costi e migliorare l’efficienza complessiva di qualsiasi processo, dalla gestione della catena di approvvigionamento di un magazzino alla pianificazione delle attività di un’azienda.
  • automatizzare i processi: l’informatica insegna la pigrizia… saper individuare le opportunità di automazione all’interno di un’organizzazione, non solo aumenta la produttività, ma anche la possibilità di concentrarsi su altre attività più strategiche e innovative.
  • collaborare consapevolemente: l’aver avuto esperienze di programmazione vi permetterà collaborare con cognizione di causa con professionisti di altri settori, tecnici e sviluppatori di software.
  • stare al passo: le nuove tecnologie stanno ridisegnando completamente il mondo del lavoro. Una buona conoscenza dell’informatica di base è la grammatica con cui potrete impadronirvi delle tecnologie del momento e di quelle del futuro.

Risorse aggiuntive


I would like to thank Monica Vitali, Diego Stucchi, Marco Lattuada, Marcello Restelli, Giacomo Boracchi and Andrea Fusiello for sharing with me their advices and their teaching materials on which the slides of this course are largely based.